Da ormai molti anni la nostra azienda artigianale, fondata sulle solide basi di una grande esperienza, tramandataci dal Maestro D’arte Silvio Delladio, produce arredamenti su misura per privati, uffici, bar ed alberghi in ogni stile ed essenza, con competenza, qualità e passione.

Pur mantenendo inalterata nel tempo la propria vocazione artigianale, il MOBILIFICIO SILVIO DELLADIO s.n.c., ha sviluppato le proprie dimensioni ed ha incrementato ed aggiornato la propria dotazione tecnologica per rispondere al meglio alle mutate caratteristiche della domanda, con particolare attenzione al contenimento dei costi e al livello costante della qualità del proprio prodotto.

Il fondatore Silvio Delladio nasce a Tesero nel 1909. Dopo la scuola dell’obbligo viene assunto come apprendista presso una falegnameria artigiana che produce serramenti in legno. È durante quegli anni che matura un’idea di produrre in proprio. Nell’ immediato dopoguerra, grazie alle sue capacità, alla determinazione ferrea ed alla sua solida esperienza acquisita, riesce a realizzare tale progetto.

È sostenuto da vicino dalla moglie Maria, che condivide con lui i primi durissimi momenti. Da poco ha acquistato una casa che ospita nei primi tempi sia l’azienda che la sua abitazione. Al principio produce serramenti e mobili, ma è proprio in quest’ultimo settore che trova spazio la sua inesauribile creatività: disegna e realizza i mobili e gli arredamenti da lui stesso progettati nel quale si evidenzia il suo stile.

La Val di Fiemme è casa di oltre 60 milioni di alberi, questa distesa boschiva è tra le meglio tenute dell’arco alpino grazie alla millenaria gestione della Magnifica Comunità di Fiemme.

La tradizione fiemmese del legno nasce proprio dal connubio tra il respiro della natura che la circonda e l’artigianalità tipica delle cultura di montagna, tradizione che noi di Delladio arredamenti portiamo avanti da oltre 60 anni.

Seguiamo il cliente dal disegno dell’arredamento alla scelta del legno più adatto, dalle finiture al montaggio a regola d’arte, perché sappiamo che l’impegno di arredare la casa è grande, quindi ancora più grande deve essere l’impegno di chi lo produce.